Allo svolgimento dell'attività dei Programmi genetici, contribuiscono i seguenti organismi:

  • Commissione Tecnica Centrale
  • Ufficio Centrale
  • Corpo degli esperti

La COMMISSIONE TECNICA CENTRALE studia e determina i criteri e gli indirizzi per la conservazione delle razze autoctone a limitata diffusione, con particolare riferimento alla conservazione della variabilità genetica.
Essa provvede altresì a valutare l'adozione di ogni altra attività o iniziativa, utile alla valorizzazione, promozione, diffusione e al mantenimento delle razze bovine interessate alle attività dei Programmi genetici.

L'UFFICIO CENTRALE provvede a:

  • a) espletare i compiti relativi al funzionamento dei Programmi genetici;
  • b) coordinare e controllare, anche con ispezioni, il lavoro degli allevamenti per assicurare uniformità e tempestività di esecuzione di quanto stabilito nel presente disciplinare o deliberato dalla CTC;
  • c) raccogliere i dati e coordinare e controllare il lavoro delle organizzazioni eventualmente delegate a tale compito;
  • d) elaborare e pubblicare i dati rilevati e raccolti;
  • e) predisporre i certificati zootecnici e rilasciare i documenti ufficiali dei Programmi genetici;
  • f) verificare la qualità dei dati forniti, qualora l'attività di raccolta sia delegata ai sensi dell'art. 4 del D.lgs. 52/2018 g) diffondere altri documenti e pubblicazioni inerenti il funzionamento dei Programmi genetici;
  • h) proporre per la nomina esperti di razza, ed a provvedere alla loro formazione seguendo gli indirizzi della CTC.

Il CORPO DEGLI ESPERTI è composto dagli esperti di razza, scelti tra allevatori e tecnici competenti nell'allevamento e nelle caratteristiche della razza o specifica popolazione. L'attività degli esperti è coordinata dall'UC.

Libro Genealogico delle Razze Bovine italiane a limitata diffusione ed estere a limitata diffusione in Italia